Sicurezza Informatica

Clonare l’identità digitale è semplice, troppo semplice.

Lo smartphone in assistenza.

Clonare o rubare l’identità  digitale –  Acquistare -> gettare -> acquistare: un ciclo vizioso che, quando moltiplicato per tutti gli abitanti del nostro pianeta, contribuisce all’epidemia globale di inquinamento e spreco. Per porre fine a questa spirale insensata, l’Unione Europea ha introdotto il concetto del ‘diritto alla riparazione’ noto anche come ‘right to repair’. Questo rappresenta una lotta concreta in corso in Europa e in molte altre parti del mondo, una lotta per affermare il diritto dei consumatori a riparare i propri dispositivi. Questa direzione (dicono) va contro la pratica dell’obsolescenza programmata, un processo in cui le aziende incoraggiano la sostituzione rapida dei prodotti, progettando intenzionalmente cicli di vita brevi per i loro beni.

Per tutto questo è stato enfatizzato e buttato su i vari social media il concetto “adesso possiamo far riparare il nostro smartphone”  e tutti li ad applaudire.  Il “si deve riparare, non cambiare : il pianeta dirà grazie” e li tutti a commentare positivamente “era ora”, “finalmente” , etc etc (quando bastano 5 pacchi batteria delle auto elettriche a compensare 20.000 smartphone , ma questa logica non può e non deve essere sviluppata su questo blog).

clonare identità digitale
clonare identità digitale

Il rovescio della medaglia a cui pochissimi pensano.

Purtroppo mi e’ giunta l’ennesima mail di una amica di aiutocomputerhelp che si è ritrovata nei guai dopo aver portato il suo smartphone presso un centro assistenza non proprio “autorizzato”, ma anche con quelli autorizzati non si può essere sicuri al 100%.

A questa nostra amica che battezzo con un nome di fantasia Tessy, alcuni giorni dopo essere rientrata in possesso del suo smartphone , sono incominciati ad arrivare messaggi su Whatsapp da numeri a lei sconosciuti. Li ha bloccati, ma continuavano ad arrivare sempre da numeri nuovi, decine di utenti che le scrivevano  e che le proponevano cose assurde.

Una sua amica, le scrive che le immagini che le aveva mandato se le poteva infilare … E tanto altro ancora ! Stessa cosa su Facebook e non aveva più accesso alla posta di Google.

La vita di Tessy  era divenuta un vero e proprio incubo ! Aveva litigato con dei suoi  amici che non credevano che “determinate” cose non fossero state scritte da lei.

Insomma, a Tessy avevano carpito , numero di telefono (poi inserito in chat .. molto particolari) , mail , account di Facebook , tutte le chat di Whatsapp e tutte le foto presenti sul telefono.

clonare identità digitale dei social media
clonare identità digitale dei social media

GRAN BEL GUAIO !

Ho consigliato a Tessy di sporgere immediatamente denuncia contro ignoti e di raccontare che il suo smartphone e’ stato consegnato presso un centro per l’assistenza.

Ricordo a tutti che prima di portare uno smartphone/tablet in assistenza è doveroso seguire una serie di operazioni.

  1. Se presente, rimuovi la schedina di memoria aggiuntiva
  2. Se riesci ancora ad utilizzarlo , usa la funzione di cancellazione totale delle informazioni presenti sullo smartphone ( a volte la cosa è reversibile con determinate tecniche).
  3. Se non riesci più ad utilizzarlo, cambia tutte le password degli account che hai anche sul cellulare: Facebook, Google , Dropbox e Xcinguettini vari …
  4. Se hai cambiato tutte le password devi essere sicura/o di aver rimosso ed eliminato tutte le connessioni attive sui tuoi account. Il semplice cambiare password ad esempio al servizio Dropbox non serve a nulla se non scolleghi dal pannello di controllo i dispositivi associati e questo vale anche per Facebook e Google (se hai problemi in questa fase puoi contattarci)
  5. Rimuovi la tua scheda telefonica

Se hai seguito alla lettera il punto 1,2,3,4 e 5 allora potrai portare il tuo smartphone in assistenza !

 

clonare identità digitale
clonare identità digitale

Ricorda, che clonare l’identità è semplice, troppo semplice e i risvolti possono essere drammatici e il corso della tua vita modificato per sempre. Clonare l’identità digitale alcune volte è banale!

La nostra privacy vale molto più di quello che vogliono farci credere, difendiamola.